Denominazione | CARMAGNOLA |
Varietà vegetale | Canapa |
Specie botanica | Cannabis sativa L. |
Sessualità | Dioica |
Precocità fioritura | Tardiva |
Piena fioritura maschi | Metà di agosto |
Resa in granella | 6/8 q/ha |
Resa in paglie | 13 t/ha |
Resa in fiori | 600-1000 kg/ha* |
Contenuto in fibra totale | 22% |
THC coltivazione | <0.2% |
CBD coltivazione | 3-10% |
Utilizzo | produzione di biomassa, di fibra, di fiori |
*Dipende dalle tecniche di coltivazione e dal metodo di raccolto utilizzato.
La varietà Carmagnola, originaria del territorio piemontese da cui prende il nome, è ad elevata energia germinativa, notevole uniformità vegetativa, vigoroso rigoglio.
L’altezza media degli steli in condizioni ottimali varia da 6 a 6,5 mt, tanto che si può qualificare come “gigante”
In passato ritenuta la migliore al mondo per qualità della fibra.
Nell’Ottocento è stata utilizzata per migliorare quasi tutte le varietà di canapa europee. Oggi ricercata oltre che per la fibra e le alte rese di biomassa anche per l’elevato contenuto di CBD, per altri pregiati cannabinoidi e per il rapporto THC/CBD.
I dati forniti si riferiscono alla latitudine in cui si è sviluppata la varietà nei secoli (45° parallelo) ed alla esperienza ultraventennale di Assocanapa.
Influiscono su sviluppo e rese delle coltivazioni oltre alla latitudine anche le condizioni climatiche di ogni stagione (piogge e temperature), le particolari condizioni di alcune località (microclimi), l’esposizione e l’altitudine dei campi, il tipo di suolo e la sua fertilità naturale o i fertilizzanti impiegati, le tecniche agronomiche, l’epoca di semina, la qualità del seme.
ESAURITA